spazio selvatico

Manifesto Flowers [Bruno Bugiani e Kenneth Pope]

Che giorno siete nati?
[KP]: 8 ottobre
[BB]: 18 agosto

Qual è il tratto principale del vostro carattere? Tre aggettivi per descrivervi
[BB]: Caotico, creativo e un po' sensibile alle opinioni altrui
[KP]: Anche io creativo, uh, tranquillo e curioso

A che ora vi piace svegliarvi?
[KP]: Alle 6:00
[BB]: Decisamente più tardi, se posso verso le 9:00-9:30
[KP]: Se può, anche più tardi
[BB]: Perché vado a letto molto tardi

Lavorate al mattino presto o notte fonda?
[BB]: Con il lavoro di flower design, spesso si deve lavorare presto. Sono decisamente più creativo e più produttivo nel pomeriggio e le idee mi vengono soprattutto di notte
[KP]: Tutti e due. Io, essendo un morning person, inizio la mia giornata presto e quindi lavoro spesso la mattina. Con un business in proprio si lavora 24/7, quindi capita che si lavori anche la sera tardi per preparare un preventivo o un mood board

Cosa non manca mai nel vostro studio?
[BB]: La musica
[KP]: Se ci sono io, rock 'n' roll. Se c'è Bruno, più elettronica o dance

Lo studio vi protegge o vi isola?
[BB]: Sicuramente avere un nostro spazio ci protegge. Mi piace quando non c’è nessuno e posso essere creativo in solitudine
[KP]: In realtà io lavoro da casa perché ho lì il computer, quindi mi isola perché sono in casa tutto il giorno con i gatti. Con i gatti abbiamo un rapporto molto forte

C'è un angolo di questo spazio dove vi sentite più a vostro agio? Quello dove trascorrete più tempo?
[BB]: Sicuramente dalla mia parte del tavolo, dove creo le composizioni floreali
[KP]: Alla scrivania, quando vengo in studio

Chi non vorreste mai far entrare in questo spazio? E chi invece vorreste invitare che ancora non ci è stato?
[BB]: In generale non vorrei gente che viene a curiosare, ma soprattutto non mi piace ricevere chi mi fa perdere tempo quando sono di corsa
[KP]: Donald Trump non sarebbe benvenuto
[BB]: Mi piacerebbe invitare Donatella Versace per farle vedere quello che ho creato dopo tutti gli anni in cui abbiamo collaborato
[KP]: Le persone gentili, tutte sono benvenute

Qual è l'oggetto più inutile che c'è qua dentro?
Perché non lo buttate?
[BB]: Per me la cosa più inutile è quella scultura col simbolo della pace che ormai ha fatto il suo tempo. Era un'installazione d'arte che si chiamava Wounded Peace, la pace ferita. La tengo perché vorrei riutilizzare la struttura base, che adesso è ancora ricoperta di foglie di magnolia dipinte.
[KP]: Non è proprio inutile, ma abbiamo centinaia di secchi per fiori che i nostri fornitori dovrebbero riprendere e che invece ci lasciano sempre qui

In che epoca storica - oltre a quella presente - vi sarebbe piaciuto vivere?
[KP]: Io sono contento di questa. Viviamo adesso il nostro momento... Carpe diem.
[BB]: A me piacerebbe poter vedere cosa succederà dopo. Quale sarà l'evoluzione dello stato attuale delle cose

Preferite dolce o salato?
[KP]: Perché devo scegliere? Non posso tenere tutti e due? Se penso a qualcosa da offrire per gli ospiti tra dolce o salato, vince il dolce
[BB]: Per me vince sicuramente il salato
[KP]: Nonostante il gelato di ieri sera!

Che musica ascoltate?
[KP]: Io ascolto molto musica rock, alternativa, le radici del punk newyorkese degli anni '70, ma tutti e due ascoltiamo una gamma molto ampia di musica, perché abbiamo gusti molto diversi che talvolta si incontrano
[BB]: Ultimamente mi piace molto la tecno melodica, l'afro house. Poi lui viene con me magari a vedere i concerti che mi piacciono, e io vado con lui ma senza esagerare. Perché poi arriviamo a dei livelli col suo rock 'n' roll che sono un po' gusti difficili da gestire
[KP]: Sicuramente lui ha visto Patti Smith più volte di quanto si immaginasse

Vi piacciono le favole?
[KP]: Non particolarmente
[BB]: No, neanche a me. Crescendo sono diventato un pochino più arido su queste cose, non amando molto i bambini

Qual è il vostro colore preferito?
[KP]: Guardando il guardaroba, probabilmente il nero, ma il mio preferito è il blu scuro
[BB]: Il bianco e nero

Cosa detestate più di tutto?
[BB]: Decisamente detesto la falsità
[KP]: L’ipocrisia

Cosa evoca in voi la parola selvatico?
[BB]: L'odore di un uomo un po' sudato
[KP]: Il mare. Diciamo il mare, che è una cosa turbolenta, che non puoi controllare. Delle volte mi fa un po' impressione, una cosa così vasta, così grande, imponente

Quanto conta il desiderio?
[KP]: Nella vita direi tanto. È una cosa che ti fa andare avanti, cercando sempre cose nuove, cose diverse e nuove prospettive
[BB]: Il desiderio è un po' il motore di tante cose nella mia vita. Il desiderio di fare sempre meglio sul mio lavoro, il desiderio di essere comunque riconosciuto, avendo iniziato questa attività da non più giovanissimo. Trovo che il desiderio sia il motore di tutto. Poi esiste dall'altro lato, secondo me molto importante, il desiderio sessuale nella vita che comunque è abbastanza importante per quello che mi riguarda

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A cura di Fabrizio Meris

Intervista raccolta da Simona Pavan

Fotografie di Simon171